CONSIGLI PER UN BUON UTILIZZO E MANTENIMENTO DEL TAGLIARISME
I tagliarisme, che siano manuali o semiautomatici, hanno comunque movimenti meccanici che necessitano di manutenzioni periodiche a seconda della mole di lavoro a cui viene sottoposto e comunque almeno una volta ogni 6 mesi. In dotazione alla macchina viene fornito un ingrassatore per la lubrificazione del movimento della squadra di battuta. È consigliabile, periodicamente, seguendo le istruzioni del manuale in dotazione o appoggiandosi a tecnici specializzati: la lubrificazione delle parti in movimento (squadra, pressino, lama); l'affilatura della lama; il controllo della parallela di taglio; il controllo delle misure.
LAME - ANGOLI DI AFFILATURA
L'affilatura è l'ultima fase, di solito manuale, nel perfezionamento del taglio di una lama. Durante la fabbricazione delle lame, l'affilatura viene eseguita dopo l’arrotatura e conferisce al filo della lama le massime capacità incisorie.
Prima di affilare la lama, per determinare l’angolo del filo da realizzare, è necessario stabilirne l'utilizzo prevalente. L'angolo di affilatura è l'angolo risultante dall'incontro di due rette ideali: una passante per il centro del piano della lama e l'altra tangente alla superficie di affilatura. Più l'angolo è stretto, più il filo sarà tagliente e delicato, aumentando l'angolo si aumenta invece la robustezza. Il filo di un rasoio, per esempio, ha un angolo di 10° o 12° (permette pochi tagli), il coltello da cucina ha il filo di circa 30°, il filo di un coltello da sopravvivenza è tra i 35° e i 45° (permette molti tagli), un'ascia ha il filo di 60° (permette un utilizzo intenso e prolungato).
Abbiamo creato questa piccola guida per aiutarvi a trovare l'angolo giusto per l'affilatura della vostra lama.
Nella seguente tabella abbiamo cercato di raccogliere, in ordine alfabetico, tutti i materiali che più frequentemente ricorrono nella pratica del tagliere. Per maggiore chiarezza abbiamo suddiviso la tabella in vari gruppi. Tutti i dati elencati sono valori sperimentali che possono essere indicativi per numerosi modelli di tagliarisme. I valori di pressione si riferiscono a una pila di media altezza che occupa oltre 2/3 della larghezza di taglio.
Le pile di altezza e larghezza superiori richiedono pressione maggiore, mentre se la larghezza e l'altezza sono inferiori la pressione dovrà essere minore.
I materiali delicati (sottili e morbidi) richiedono il parapressino standard; i materiali ondulati o con differenze d'altezza (cartoni, brossure con cucitura del dorso) vanno invece tagliati utilizzando il parapressino flessibile.
Angolazione standard delle lame IDEAL/EBA: per la carta è di 21°; per particolari tipologie di carte è possibile creare un angolo di 24° tagliato a 3.5 mm (bisello scalpello); per il cartone invece si consiglia un angolo di 75°.
Tabella - Trova l’angolo giusto per l’affilatura della tua lama >